Educazione rispettosa
I comportamenti dei bambini sono dei messaggi da tradurre: ci parlano di come sta il bambino, dei suoi bisogni e delle sue difficoltà.
Fondamentale bisogno, nonché diritto, dei bambini è la possibilità di esprimere le proprie emozioni, di sentirsi al sicuro, di essere accompagnati ad attraversare stati emotivi che li spaventano e che non riescono a regolare. Gli stati emotivi devono trovare al nido adeguata accoglienza, un ascolto attivo ed empatico e strumenti in grado di dargli voce e nome.
Le regole e i limiti, altrettanto importanti per uno sviluppo sano e armonioso, non sono mai imposti o calati dall’alto, ma sono il frutto di un progressivo lavoro di co-costruzione fatto assieme ai bambini, tale da favorire in loro la coscienza dell’altro da sé e trasmettere la graduale consapevolezza di essere parte di una collettività che, per funzionare bene, ha bisogno di regole condivise giuste e uguali per tutti.
Outdoor education
È un approccio educativo caratterizzato da attività esperienziali multisensoriali in situazioni naturali: la natura permette il gioco e la scoperta attraverso esperienze dirette che coinvolgono il corpo e tutti i sensi.
Nel giardino del Nido Globilla il gioco libero e il gioco simbolico si avvalgono dell’ausilio dei materiali naturali, nonché dello scenario offerto dalla naturale architettura costituita da alberi e piante, in grado di alimentare il gioco e la fantasia dei bambini.
Il giardino consente lo studio della natura, permette di osservare il mutare delle stagioni, di studiare le piccole forme di vita che si celano al nostro sguardo.
L’esperienza dell’orto insegna ai bambini che la natura può essere trasformata dalla mano dell’uomo: nell’attività di semina e cura delle piante, il bambino ha modo di fare importanti esperienze sensoriali e di sviluppare gradualmente anche il senso del tempo, imparando l’attesa e la stagionalità della natura.
Educazione Musicale
Al Nido Globilla proponiamo un laboratorio di educazione musicale ispirato alla Music Learning Theory (MLT) di Edwin Gordon, il cui presupposto è che il bambino apprenda la musica attraverso processi analoghi a quelli con cui apprende il linguaggio.
La MLT ha come obiettivo principale quello di favorire lo sviluppo dell’attitudine musicale di ciascun bambino secondo le sue potenzialità, le sue modalità e soprattutto i suoi tempi
I bambini hanno la possibilità di sviluppare la propria “audiation” grazie ad attività basate sull'ascolto, il movimento e l'interazione vocale. I canti proposti sono melodici e ritmici, e rispondono a criteri di complessità, varietà e brevità tali da permettere ai bambini di gustare e apprendere in modo naturale la ricchezza delle tonalità che caratterizza il linguaggio musicale.
L'insegnante si pone come modello informale di riferimento, e gioca con i bambini, mettendosi, con la sua voce, in dialogo musicale con loro.